Ho poi voluto verificare quale fosse la diversità tra i due
dataset e ho confrontato sia i dati iniziali che gli spettri a diversa
risoluzione. Il confronto tra dati iniziali:
dove le differenze, sia in posizione che in temperatura, appaiono notevoli.
Di seguito i confronti tra gli spettri; al solito la linea verticale arancione marca
la posizione di 2.87 anni:
da notare, nel grafico successivo, che i dati mcdonald sono moltiplicati
per 5 allo scopo di renderli appena più visibili.
Gli spettri appaiono completamente diversi (come lo sono i dati iniziali)
ma la cosa interessante è che il rapporto della potenza a 2.87 sulla
potenza totale resta, nei due casi, in linea con l'equazione che lega la
potenza al dataset
Bibliografia
V. Manzi, R. Gennari, S. Lugli, M. Roveri, N. Scafetta, B. C.
Schreiber; High-frequency Cyclicity in the Mediterranean
Messinian Evaporites: Evidence for solar-lunar Climate Forcing,
Journal of Sedimentary Research, 82, 991-1005, 2012, DOI: 10.2110/jsr.2012.81.